Medea, Cassandra, Licisca: soprano
Giasone: tenore
Creonte: baritono
Calcante: basso
SPARTITO CANTO E PIANOFORTE
in due volumi (pp. 750)
(Trascrizione e Revisione di italianOpera)
PARTITURA ORCHESTRALE
in tre volumi (pp. 1500)
(Trascrizione e Revisione di italianOpera)
MEDEA
ATTO PRIMO
Scena prima: una vasta convalle, in fondo alla quale
è il bosco di Apollo, che folto di querce stendesi da un lato.
Dall'altro è un lago, e da questa parte si scorge la città
e i suoi templi al chiarore della Luna in notte tempestosa. Intorno
al bosco sono stese pelli di capri macchiati di fresco sangue. I sacerdoti,
Calcante e Creonte, coricati, indi genuflessi sulle pelli, sono stati
l'intera notte a richieder l'oracolo, né l'oracolo ha risposto
Introduzione
(MIDI k), Calcante e coro
archi fiati ottoni timp. GC. banda / Moderato / 100
battute
I sacerdoti supplicano Apollo di sciogliere il vincolo
nuziale tra Medea e Giasone e di acconsentire alle nozze tra Giasone
e Glauca, la figlia del re. I sacerdoti si inginocchiano e Creonte,
mentre infuria un turbine impetuoso, entra nel bosco. Poi esce sconvolto
da una terribile visione
Cavatina
(MIDI k) (Creonte e Calcante)
archi fiati ottoni timp. GC. arpa banda / Andante
/ 260 battute
La tempesta intanto ha semidistrutto la reggia. Medea,
sola in casa, è sconvolta da tristi presentimenti.
In fondo, entro una cappelletta, stanno i Lari, piccole
statuette avvolte in pelli di cane; una fiaccola di pino già
quasi consunta brucia lì avanti. La scena è vuota, indi
Medea arriva lenta, cupa e angosciosa. Di quando in quando si sofferma,
gira gli occhi intorno, come aspettasse da lungo, e cade in profonda
prostrazione:
Scena e cavatina di
Medea
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. / Sostenuto, Allegro agitato
/ 190 battute
Licisca entra con i figlioletti di Medea e annuncia
l'arrivo di Giasone. Medea le ordina d'andarsene. Poi ricorda a Giasone
i doveri paterni. Giasone è comunque ambiguo e teme per la
sorte dei figli:
Finale primo
(MIDI k) (Medea, Giasone)
archi fiati ottoni timp. GC. / Allegro giusto / 410
battute
Giasone resta a meditare sulle sue colpe e quelle
di Medea, che dovranno cadere sui loro figli. Meglio sarebbe separarsi.
A Medea, insospettita, Giasone rifiuta di giurare che l'ama ancora.
Nel tempio di Pallade una grande turba di donne è
in veste di lutto. Tutte sono in pianto, pregano per la città
e recano nella destra un ramo di ulivo. Una di loro porta sulle braccia
il peplo, solito a offrirsi ne' grandi pericoli a Minerva. La scena
dapprima è vuota; da lontano si ode il popolo e tra esso Cassandra,
sacerdotessa di Pallade, oltre a Giasone. Cassandra toglie il peplo
dalle braccia a colei che lo reca, e lo depone sull'ara della dea:
tutti si inginocchiano:
Coro
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. arpa banda / Largo / 90 battute
MEDEA
ATTO SECONDO
Cassandra e Calcante implorano la magnanimità
divina. Giasone chiede alla dea di proteggere i figli e di essere
propizia alle nuove nozze:
Aria di Giasone e coro
(MIDI
k)
archi fiati ottoni timp. GC. / Andante / 170 battute.
Medea, fingendo di essere la nutrice dei suoi figli,
si avvicina a Creonte per cercare di scoprire perché Giasone
l'abbia lasciata. Dal re apprende le imminenti nozze e tenta di dissuaderlo,
paventandogli quanto atroce potrebbe essere la vendetta di Medea:
Duetto di Medea e Creonte
(a)
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. GC. / Andante poi Allegro
/ 420 battute.
Duetto di Medea e Creonte
(b)
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. GC. / Andante poi Allegro
/ 420 battute.
Sorpreso da tanta audacia il re la congeda. Nel tempio
sono radunati il popolo e i sacerdoti che implorano Giove:
Coro
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. GC. arpa banda / Allegro
/ 280 battute.
Sopraggiunge Giasone e tutti attendono che i Cureti
(sacerdoti e magistrati) pronuncino lo scioglimento delle nozze tra
Giasone e Medea:
Finale secondo (a)
(MIDI k) (Giasone, Creonte, Calcante e coro)
archi fiati ottoni / Sostenuto / 60 battute
Soltanto Cassandra e altre donne provano commozione:
Giasone è attanagliato dai rimorsi, pur non volendo rinunciare
a Glauca:
Finale secondo (b)
(MIDI k) (concertato e coro)
archi fiati ottoni timp. GC. / Adagio / 110 battute.
Soltanto Cassandra e altre donne provano commozione:
Giasone è attanagliato dai rimorsi, pur non volendo rinunciare
a Glauca:
Finale secondo (c)
(MIDI k) (concertato e coro)
archi fiati ottoni timp. GC. / Adagio / 110 battute.
Calcante dichiara che il vincolo di Giasone è
sciolto e invoca il castigo divino su Medea. Medea si svela furibonda:
Finale secondo (d)
(MIDI
k) (concertato e coro)
archi fiati ottoni / Allegro vivace / 320 battute.
Finale secondo (e)
(MIDI
k) (concertato e coro)
archi fiati ottoni / Allegro vivace / 320 battute.
Medea prorompe in minacce inaudite ma è cacciata
dal tempio.
MEDEA
ATTO TERZO
Atrio nella reggia di Creonte. Si festeggiano le nozze
tra Giasone e Glauca:
Coro
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. GC. / Allegro / 170 battute.
All'apparire di Medea fan tutti silenzio. Lei, triste
e sottomessa, chiede un ultimo colloquio con Giasone:
Terzetto (a)
(MIDI k)
Medea, Giasone, Creonte:
archi fiati ottoni timp. GC. arpa / Largo poi Allegro
/ 360 battute.
Terzetto (b)
(MIDI k) (Medea, Giasone,
Creonte)
archi fiati ottoni timp. GC. arpa / Largo poi Allegro
/ 360 battute.
Medea offre d'essere schiava di Giasone, di restare
accanto ai figli o almeno di poter partire con loro. Sulla strada
che costeggia il bosco delle Furie il popolo si appresta al rito nuziale:
Coro
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. GC. banda e fanfara / Allegro
/ 220 battute.
Il gran sacerdote è assorto in una visione
funesta:
Profezia
(MIDI k) (Calcante e
coro)
archi fiati ottoni timp. GC. / Maestoso / 100 battute.
Coro
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp GC. banda e fanfara / Maestoso
/ 110 battute.
Medea appare quando la scena è deserta. Ella
è combattuta tra l'amore materno e la furia vendicatrice. Penetra
coi bambini nel tempio e ne esce col pugnale insanguinato, avendo
ucciso Glauca e i due figlioli. Inseguita da tutti si uccide tra l'orrore
generale:
Gran scena e Aria di
Medea
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. GC. arpa banda / Allegro
80 battute.
Finale
(MIDI k)
archi fiati ottoni timp. GC. arpa banda / Allegro
80 battute.
arrangiamento di Luca Bianchini
Italian Opera (copyright) 2002