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Appunti di Storia della Musica

di Anna Trombetta e Luca Bianchini

In Francia

La Canzone italiana influenzò quella francese verso la fine del Settecento. Nei Caffé della Parigi di allora si recitavano scene comiche, inframmezzate da esecuzioni di canzoni satiriche; Lo stesso avveniva già nell'Opera buffa. Questi spettacoli di varietà però non si tenevano a teatro, ma nei locali pubblici, nei quali si poteva bere o consumare qualcosa, mentre si ascoltava della musica. Erano chiamati agli inizi Café de musicos, Café-chantant e poi Café-concert. Sorsero negli anni Settanta per proporre al pubblico di borghesi brani d’opera, di operetta, esecuzioni di canzoni e canzonette di moda. A differenza delle Arie e della Canzoni italiane, il linguaggio dei pezzi era più diretto. In Francia la Canzone assunse quest'aspetto di critica sociale, vista la maggiore libertà di pensiero. I testi riguardavano la vita pubblica (come nel genere teatrale del vaudeville, commedia leggera in cui alla prosa erano alternate Canzoni su Arie conosciute).

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