Jehan Alain
Nato a St Germain in Laye il 3 febbraio 1911
ucciso nei pressi di Saumur il 20 giugno 1940
Allievo di Paul Dukas e di Marcel Dupré
Figlio dell'organista Alberto Alain, Jehan Alain apprende la musica, come lo faranno suo fratello e la sorella più giovani (Olivier, compositore, e Marie-Claire, organista), sotto lo sguardo di suo padre, alla tribuna dell'organo della chiesa di Santo-germanico-in-Laye. È in questa città che è nato. Al Conservatorio di Parigi è, tra l'altro, alunno di Marcel Dupré per l'organo e di Paul Dukas per la composizione. È ucciso nella battaglia Petit-Puy vicino a Saumur il 20 giugno 1940. A dispetto della brevità della sua carriera di compositore, Jehan Alain lascia un'opera abbondante, 120 numeri di opus, composta in una decina di anni (1929-1939); questo catalogo comprende soprattutto dei corali, dei pezzi per piano o per organo. La composizione quasi simultanea, nel 1938, di tre messe fa intendere che Jehan Alain sboccia pienamente e che si orienta verso le forme musicali più impegnate; la morte interrompe allora il corso d'un artista in pieno sviluppo.
L'uomo è celebrato come un eroe all'indomani della guerra, e la sua opera resterà per lungo tempo nell'ombra. Marie-Claire Alain (per festeggiare i suoi cinque anni Jehan le aveva ha scritto un pezzo per pianoforte, Heureusement la bonne fée marraine), s'è preoccupata di far pubblicare le opere di suo fratello di cui una gran parte è registrata: pezzi per piano, vocali e per organo.
Due principi dominano la creazione di Jehan Alain: "Ricordarsi che i musicisti parlano troppo", e "La musica è fatta per tradurre gli stati di anima di un'ora, di un istante, soprattutto l'evoluzione di un stato d'animo. Dunque è necessaria la mobilità. Non provare a tradurre un sentimento unico,fosse anche un sentimento eterno. " L'umorismo che s'unisce a questa presa di coscienza, è uno dei tratti i più costanti e più caratteristici dell'uomo: "Siete un uomo fatto, Signore? —Ahimè! né fatto né da fare. " Questo umorismo si esprime spesso nei titoli delle sue opere: "Sfilando i miei calzini", "Ninnananna su due note che strombazzano". Rapidità, mobilità, varietà, ricerche ritmiche e modali sono le caratteristiche di un stile che Marie-Claire definisce del seguente modo: "Ogni Alain è in questo atteggiamento: non esagerare mai un effetto, burlarsi dei propri ispessimenti. Nei momenti più profondamente tragici, mai perdere il senso dell'umorismo. "
Brigitte Massin
Musicologa
Prière pour nous autres charnels (Orchestra e coro)
Poema di Charles Peguy
Corélia F 91780
Lithanies (organo)
MP3 tome I
Intermezzo (organo)
Marie Claire Alain organo
MP3 tome I
Première suite pour organo
Marie Claire Alain organo
MP3 tome I
Troisième suite pour organo
Marie Claire Alain organo
MP3 tome I
Deuxième fantaisie (organo)
Marie Claire Alain organo
MP3 tome I
Trois Danses (organo)
Marie Claire Alain organo
MP3 tome I
Variation sur un thème de Clément Janequin (organo)
Marie Claire Alain organo
MP3 tome I
traduzione dal francese
testo originale di Didier Descouens (email)
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