Gaetano Donizetti
Sinfonia
di Gaetano Donizetti, arrangiamento di Luca Bianchini Italian Opera (copyright) 2001
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Biografia di Gaetano Donizetti.
1826
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Alahor
in Granata
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INTRODUZIONE
Alahor in Granata (1826), dramma per musica in due
Atti, musicato da Gaetano Donizetti nel 1826, su libretto di M.A. [ Andrea
Monteleone ]. Il dramma Alahor in Granata venne rappresentatao per la
prima volta a Palermo, Teatro Carolino, il 7 gennaio 1826.
LA PARTITURA MANOSCRITTA
La partitura manoscritta autografa (incompleta) è
alla Boston University, alla Mugar Memorial Library.
IL LIBRETTO
Solisti della prima rappresentazione a Palermo, Teatro Carolino, il 7
gennaio 1826:
Zobeida - soprano - figlia di Mohamed, sorella d'Alahor
(Elisabetta Ferron)
Alahor - baritono - figlio di Mohamed (Antonio Tamburini)
Muley Hassem - contralto - re di Granata (Marietta Gioja
Tamburini)
Sulima - mezzosoprano - schiava favorita di Zobeida
(Carlotta Tommasetti)
Alamar - tenore - capo della tribù zegra (Berardo
Winter)
Ismaele - tenore - finto confidente d'Alamar (Salvatore
Patti)
Coro di Zegri e Abenceraghi
Soldati, popolo
LA TRAMA
La scena è in Granata
Argomento [ premesso al dramma ]
Fu già tempo che le fazioni in Granata degli Abenceraghi e dei Zegri
sconvolgevano sanguinosamente quel regno.
In una notte Aly, capo degli Zegri, con un falso allarme desta gli
Abenceraghi, ne fa orrida strage, ed uccide barbaramente Mohamed Primo
degli Abenceraghi, e quasi tutti i suoi figli. Due se ne salvano. Alahor
venne trafugato, Zobeida rimase in Granata. Aly muore, e monta il trono
Muley Hassem suo fratello. La beltà e la virtù di Zobeida ispirarono ad
Hassem un ardentissimo amore, che Zobeida con uguale ardore divideva. La
tribù degli Abenceraghi non è più la nemica del fratello di Aly; invano
però egli tenta di riunirla ai Zegri. Granata è cinta dalle armi
d'Isabella, e un lungo assedio desolato avea la città . Hassem, ad onta
dei Zegri, fa con Isabella un'onorevole pace. Alamar, fierissimo
partigiano di Aly, mal volentieri scorgeva la bontà di Muley Hassem per
gli Abenceraghi. Egli matura il disegno della morte di Hassem. Favore per
la fazione contraria, disprezzo per quella dei Zegri, amore per la figlia
di Mohamed, la pace fatta con le armi Ibere, sono i delitti, che a lui si
appongono dai Zegri. Alamar ne ha uno in particolare, il rifiuto di Hassem
della sua figlia. Alahor, il fratello di Zobeida, evaso alla morte, lungi
da Granata, educato nell'odio dei Zegri, fatto adulto, vi giunge incognito
per trarre la sorella lungi dai suoi nemici. Viene egli nella vendetta del
padre suo, siccome Oreste nella reggia di Egisto. Ritrova la sorella
amante di Hassem, anzi per divenir sua sposa; il suo sdegno, il suo furore
con troppo evidenti segni manifestando, egli vien preso di mira da Alamar
per fargli uccidere Hassem. Egli abbraccia il partito. Alamar passerà ad
introdurlo. Ismaele fido al suo Re, e solo unito con Alamar per
investigarne i passi, svela la congiura ad Hassem. Il Re si traveste,
attende il suo assassino; ed il luogo ove Hassem dovea esser da Alahor
trafitto, diviene il luogo ed il punto della loro riunione. Su queste, ora
storiche, ora verisimili circostanze, si aggira il presente dramma.
Atto I
Gran piazza di Granata. Alla destra il palazzo reale detto l'Alhambra.
Alla sinistra una delle porte di Granata. Il fondo offre in prospettiva la
lunga catena degli Alpussari.
Alahor giunge in Granata per vendicare il padre e si unisce a parte
degli Zegri che tramano contro il loro Re, considerandolo un traditore. Da
Sulima, schiava del Sovrano, Alahor viene a sapere delle nozze imminenti
tra sua sorella ed Hassem, che lui è venuto a uccidere. Entrato
nell'Alhambra, Alahor parla con Zobeida, la sorella, rivelandole il piano
criminoso. Quando arriva Hassem, si nasconde dietro una colonna, e
gioisce, quando Zobeida, disperata, afferma innanzi ai sudditi che mai e
poi mai sposerà Hassem.
Atto II
Interno dei giardini reali diviso in vari viali
Alamar, capo degli Zegri, rintraccia Alahor, perché compia la sua
vendetta. Alahor sposa la causa d'Alamar. Hassem conosce da Zobeida le
vere ragioni del rifiuto ed è informato da Isamele, finto confidente
d'Alamar, della congiura. Quando Alahor si introduce per ucciderlo
nell'Alhambra.
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