TESTO DEL LIED

"Anime voi"
di anonimo

Anime voi, che sete
Dalle furie d'abisso oppresse ogn'ora
Credete a me, credete
Che quel mal che v'accora
E un ombra delle pene e del dolore
Che geloso amator soffre in amore.
Chi non sa che cosa sia
Gelosia, lo chied'a me;
Lo dimandi all'alma mia,
Lo saprà dalla mia fé,
Che diranno ch'un affanno,
Un tormento, un cruccio eterno,
Un purgatorio alfin peggio è d'inferno.
Tale appunto lo provo
Ch'idolatrando una beltà divina,
Io temo ch'ogni sguardo
D'amante insidiator non sia rapace
Per involar quel bel che sì mi piace.
M'ingelosisce un'astro,
Mi turba ogni pianeta.
Temo ch'il cielo istesso
Non me lo tolga un dí,
Innamorato anch'esso
Del bel che mi ferí.
Di chimere e di fantasme
Ho la mente instupidita;
Pieno ho il cor di doglie e spasmi;
Sta fra crucci la mia vita.
Ogn'ombra m'adombra,
Il core m'abbaglia,
Ne mai da me sgombra
Sí fiera battaglia.
Onde ch'intormentarmi
Fors'è ch'io dica alfin' in fiochi carmi:
Chi non sa, etc.