TESTO DEL LIED
"Un tetto umil"di anonimo
Un tetto umil, cui cinge il faggio e il pin,
cui splende al nascere il sole del matin.
Dal sonno là mi sveglia l'usignol.
Frugal ristor, che amor m'appresta sol;
un campicell', che non ha imposte ancor;
un vecchio buon vicin, che m'ama ognor;
Un chiaro cielo, un puro sangue in sen
ed al lavor il cor seren.
Sì bel destin! tu invidi forse a me?
L'avessi io pur, per farne parte a te!