TESTO DEL LIED

"Dormendo stai"
di Alberto Donaudy (1880-1941)

Dormendo stai con le braccia inarcate,
quasi una rosa in desio de sbocciar;
e non ascolti le liete brigate
che van cantando le lor maggiolate..
Niuna parola ti dice questo sospirar
di mia viola?
Tempo è venuto di goder maggio!
Questo è il messaggio d'ogni liuto...
Ah! Odi il mio canto?
Che fai dunque lì ancor ascosa?
Fresca e odorosa, t'aspetta amor!
Se vieni meco per esta contrada,
diran che accanto sbocciato m'è un fior
e ch'io l'adduco così per istrada
a bere un sorso di fresca rugiada,
mentre i garzoni ci seguiranno
sospirando lor canzoni.
Tempo è venuto di goder maggio!
Questo è il messaggio d'ogni liuto...
Ah! Odi il mio canto?
Che fai dunque lì ancor ascosa?
Fresca e odorosa, t'aspetta amor!