TESTO DEL LIED
"No, non mi guardate"di Alberto Donaudy (1880-1941)
No, non mi guardate
con quegli occhi ardenti,
ch'io non so, altrimenti,
di che foco avvampo,
ch'io non ho più scampo,
pace più non ho.
È, dunque, ver che in maggio
nasceste colle rose;
che al sol rubaste un raggio;
che ogni altro ben s'ascose?
È ver che abbiate un gioco
dov'ogni donna ha il core,
perchè non abbia loco in voi pietà...
pietà d'amore?