TESTO DEL LIED
"La rondinella pelegrina"di Tomasso Grossi
La rondinella pellegrina,
che ti posi in sul verone
ricantando ogni matina
quel la flebile canzone,
che vuoi dir mi in tua favella,
pellegrina rondinella.
Solitaria nell'oblio
dal tuo sposo abandonata
piangi forse al pianto
mio vedovetta sconsolata,
piangi, piangi in tua favella,
pellegrina rondinella.
Pur di me manco infelice
tu alle penne almen taffidi,
scorri il lago e la pendice
empi l'aria de tuoi gridi,
tutto il giorno in tua favella
lui chiamando o rondinella,
Oh se anch'io. Ma la contende
questa bana angusta volta,
dove sole non risplende,
dove l'aria ancor m'etolta
d'onde a te la mia favella
giunge appena, rondinella,
giunge appena, o rondinella.
Il septembre in anzi viene
e a la sciarmi ti prepari,
tu vedrai lontane arene,
nuovi monti, nuovi mari,
salutando in tua favella,
pellegrina rondinella.
Ed io tutte le matine
riaprendo gli occhi al pianto
fra le nevi, fra le brine
credero d'unir quel canto,
onde par, che in tua favella
mi compianga rondinella.
Una ecroce a primavera
troverai su questo suolo rondinella
in so la sera sovra lei
racco gli il vola:
di mi pace in tua favella.
Pellegrina rondinella...