TESTO DEL LIED

"Un guardo ed una voce"
di Michele Palazzolo

Uno sguardo di nera pupilla
nel mio core la strada s'aprì,
come raggio di sole che brilla
e traversa la nebbia del dì.
Una voce un angelico accento
lieve sull'alma posò,
come raggio dell'astro d'argento
l'onda azzurra che dorme baciò.
Ah! se un lampo è la vita che passa,
e la gioia non torna mai più,
sia memoria a quest'anima lassa
una voce ed un guardo che fu.