TESTO DEL LIED

"Odi di un uom che muore"
di Giovanni Antonio Luigi Redaelli (1785-1815)

Odi di un uom che muore,
odi l'estremo suon:
questo appassito fiore
ti lascio, Elvira, in don.
Quanto prezioso ei sia
tu dei saperlo appien;
nel dì che fosti mia
te lo involai dal sen.
Simbolo allor d'affetto,
or pegno di dolor;
torni a posarti in petto
questo appassito fior.
E avrai nel cor scolpito,
se duro il cor non è,
come ti fu rapito,
come ritorna a te.