Sinfonia
di Gaetano Donizetti, arrangiamento di Luca Bianchini
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Biografia di Gaetano Donizetti.
1841

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INTRODUZIONE

Adelia o La Figlia dell'arciere (1841), melodramma serio in tre Atti, musicato da Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani e Girolamo Marini. Adelia venne rappresentato per la prima volta a Roma, Teatro Apollo, l'11 febbraio 1841.

LA PARTITURA MANOSCRITTA

La partitura manoscritta autografa incompleta è nell'Archivio Ricordi di Milano. Una copia manoscritta in due volumi è a Napoli, al Conservatorio San Pietro a Maiella (Donizetti. Rari 13. 1 .1-2).

IL LIBRETTO

Solisti della prima rappresentazione a Roma, Teatro Apollo, l'11 febbraio 1841:
Carlo - baritono - duca di Borgogna (Filippo Valentini)
Oliviero - tenore - conte di Fienna (Lorenzo Salvi)
Arnoldo - basso - capo degli arcieri francesi a servizio del del duca (Ignazio Marini)
Adelia - soprano - sua figlia (Giuseppina Strepponi)
Comino - tenore - ciamberlano del duca (Pietro Gasperini)
Odetta - mezzosoprano - amica di Adelia (Clementina Baroni)
Uno scudiero di Oliviero - basso - (Luigi Fossi)
Coro di cavalieri, dame, cittadini, cittadine, arcieri

LA TRAMA

La scena è in Perona, residenza del duca di Borgogna nel secolo XIV. L'azione è tolta da una cronaca di Carlo il Temerario

Arnoldo sorprende la figlia Adelia con il conte Oliviero. Il duca è chiamato a giudicare. Oliviero lo convince ad acconsentire alle sue nozze con Adelia. Comino, il ciamberlano, avvisa Adelia che, secondo la legge, il nobile che sposa una borghese è condannato a morte. La poverina tenta in tutti i modi di ritardare la cerimonia. Il duca infine, concede un titolo nobiliare all'arciere Arnoldo, e Adelia può sposare Oliviero.   

Partiture

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