Gaetano Donizetti
Sinfonia Per uso personale e non commerciale. La distribuzione non autorizzata o la vendita dei files audio e MIDI é proibita. Il nostro Server ' situato in Italia. Biografia di Gaetano Donizetti. il CD consigliato[ CD - Linda di Chamounix - opera completa ] partitura
orchestrale, vocale, parti separate e libretto |
Torna a [ Maria Padilla ] INTRODUZIONE Linda di Chamounix è un melodramma semiserio in tre Atti, musicato da Gaetano Donizetti tra il dicembre 1842 e il marzo 1843, su libretto di Gaetano Rossi, tratto dal dramma La grace de Dieu (Parigi, 1841) di Adolphe Philippe d'Ennerey e Gustave Lemoine. Linda di Chamounix venne rappresentato per la prima volta a Vienna, nel Teatro di Porta Carinzia, il 19 maggio 1842. LA PARTITURA MANOSCRITTA La partitura manoscritta autografa incompleta è nell'Archivio Ricordi di Milano. Una copia manoscritta in tre volumi di 241, 150 e 156 pagine è a Napoli, al Conservatorio San Pietro a Maiella (Donizetti. Rari 13. 4 .3-5). IL LIBRETTO Solisti della prima rappresentazione viennese, al Teatro di Porta
Carinzia, il 19 maggio 1842: LA TRAMA Atto I - La partenza da Chamounix L'azione si svolge nel 1670 Atto I Interno di una cascina. A destra, verso il fondo, la porta di una stanza. Una rustica sedia a bracciuoli, vicina. Una panca, qualche sedia. Il prospetto è aperto e da esso scorgesi un sito pittoresco sulla montagna di Savoja e parte del villaggio. Una chiesa sull'alto. L'aurora; il sole va poi gradatamente illuminando la scena. Antonio e Maddalena, in ristrettezze economiche, si fidano del marchese di Boisfleury, che è invaghito di Linda, loro figliola. Linda torna dalla messa e si sofferma a parlare con Pierotto, giovane musicista. Oggi non ha incontrato Carlo, il suo innamorato, che dice d'essere pittore e in realtà è il vosconte di Sirval e nipote del marchese. Antonio s'accorge della tresca e convince Linda ad andare a Parigi, insieme a Pierotto, che è in cerca di un lavoro. Atto II Elegante appartamento di una casa in Parigi. A destra dell'attore porta che conduce alle stanze d'ingresso. Nel fondo, in prospetto, una grande finestra dalla quale si guarda sulla strada. Tra la finestra e la porta, a destra una porta segreta. Dal lato medesimo una ricca toilette: sedia vicina, tavoli, sedie, mobili di lusso e moda a quel tempo. Linda abita nella casa del prefetto. Quando costui muore, si trasferisce da Carlo, che l'aveva seguita nella capitale e che vorrebbe sposarla. Il marchese importuna Linda, che lo respinge con disprezzo. Il padre le rende visita e l'accusa di cattiva condotta. Atto III Una piazza del villaggio posto nel mezzo della valle. Case rustiche, osterie con porticato, sotto il quale tavole, panche, sedie. Una collina con vari sentieri praticabili. Più avanti, a sinistra dell'attore, la porta di una casa. Prima che si alzi la tela odesi da lontano un preludio e suono di ghironde, e voci di Viva! La madre del visconte, ormai convinta dell'amore sincero di Carlo e la Linda, non s'oppone più alle nozze. Carlo spiega ogni cosa ai genitori di lei e intona una canzone ben nota a Linda, che l'ascolta e cade priva di sensi. Riavutasi, può gettarsi infine tra le braccia dell'amato. SCENA ULTIMA Marchese Pierotto Linda Maddalena Linda Maddalena Visconte Linda Visconte Linda Tutti Linda Visconte Linda Visconte Linda riconosce il canto, lo segue, lo ripete con ansia, confusa poi dalla repente emozione va mancando e sviene in braccio di Maddalena, sorretta da Antonio e dal Visconte Tutti Visconte Prefetto Tutti Linda Antonio le sorride. Vi son cara? E chi a' miei piedi Visconte Linda Visoconte Linda Marchese Linda Marchese Tutti Visconte Linda Visconte Gruppi di esultanza. PartitureItalian Opera © |